Atto I. Violetta Valery è una giovane cortigiana parigina, dedita al lusso e ai piaceri; il suo protettore, il barone Douphol, non le fa mancare nulla. Questa vita dissoluta, però, non giova alla sua salute; è infatti ammalata di tisi. Una sera, per dimenticare la malattia che la affligge, invita i suoi amici a cena.
Come muore Violetta Traviata? Lei lascia Alfredo, riprendendo la sua vita di sempre accanto al barone Douphol, fino a quando la malattia non prenderà il sopravvento. Violetta muore tra le braccia di Alfredo accorso al suo capezzale, dopo aver saputo dal padre la verità.
anche Dove si svolge il primo atto della Traviata?
| La traviata | |
|---|---|
| Atti | tre (quattro quadri) |
| Prima rappr. | 6 marzo 1853 |
| Teatro | Teatro La Fenice, Venezia |
| Personaggi |
d’altra parte Chi è Alfredo della Traviata?
Alfredo Germont Personaggio dell’opera lirica La Traviata di G. Verdi, ripreso dalla figura di Armand Duval del romanzo La Dame aux camélias di A. Dumas fils. È un giovane che si innamora di Violetta Valéry, bella frequentatrice delle feste parigine.
A quale anno risale la Traviata e di cosa racconta?
| La traviata | |
|---|---|
| Fonti letterarie | Alexandre Dumas (figlio), La signora delle camelie |
| Atti | tre (quattro quadri) |
| Prima rappr. | 6 marzo 1853 |
| Teatro | Teatro La Fenice, Venezia |
Quali sono le caratteristiche più importanti della Traviata? La Traviata si sviluppa in 3 atti; i 2 estremi, il I e il III, si presentano continui, mentre il II è nettamente diviso in due sezioni, scene ben distinte. Gli atti estremi sono preceduti da preludi strumentali ben sviluppati, al II spettano poche battute di mera “ambientazione”.
Qual’è l’argomento dell’opera di Verdi La Traviata?
La Traviata – opera lirica di Giuseppe Verdi
Il dramma lirico de La Traviata racconta la storia d‘amore fra un giovane di onorata famiglia ed una cortigiana di dubbi costumi. I pregiudizi sociali divideranno i due amanti, riuniti dalla verità e dall’amore qualche minuto prima della morte di tisi di Violetta.
Come si chiamava la Traviata? La donna che ispirò Dumas e, di conseguenza, anche Giuseppe Verdi, è realmente esistita. Si chiamava Alphonsine Duplessis e, come la protagonista de “La Traviata“, morì di tisi a soli 23 anni. Prima divenne la cortigiana più importante di Parigi, ruolo ben diverso dalle prostitute, elevandosi dalle sue origini operaie.
Come si chiama l’interprete della Traviata?
Violetta Valéry era interpretata dal soprano americano di origine cubana Lisette Oropesa, reduce dal successo televisivo di A riveder le stelle, che ha inaugurato la stagione della Scala. Accanto a lei il tenore Saimir Pirgu come Alfredo e il baritono Roberto Frontali nei panni di Giorgio Germont.
Perché si chiama La Traviata? Basata sul romanzo “La signora delle camelie” di Alexandre Dumas, “La Traviata” debuttò per la prima volta il 6 marzo 1853 presso la Fenice di Venezia. … Il titolo originariamente pensato da Verdi era “Amore e Morte”, fu considerato troppo provocatorio e violento, poco costumer friendly per la Venezia di fine ‘800.
Perché il nome Traviata?
Argomento scabroso perché La traviata non è altro che un’ode al vizio, trattando una storia “immorale”, come fu definita dalle cronache dell’epoca, e già il titolo è tutto un programma, dato che l’aggettivo “traviato” significa “che è uscito dalla retta via; moralmente guasto, corrotto“.
Quando scrisse La Traviata Verdi? Il lavoro per Giuseppe Verdi fu sicuramente grande: la scrisse in 40 giorni, da fine gennaio ai primi di marzo del 1853. Consideriamo anche che “Il trovatore” andò in scena il 19 gennaio del 1853, al teatro Apollo di Roma, cioè solo due mesi prima.
In quale epoca è ambientata la Traviata?
Sempre per sfuggire alla censura, La Traviata dovette essere spostata come ambientazione cronologica dal XIX secolo al XVIII secolo. Violetta Valery, donna di mondo, si trova nel salone della sua casa a Parigi, intenta negli ultimi preparativi prima dell’arrivo dei suoi ospiti.
Perché Verdi scrisse la Traviata? Giuseppe Verdi scrisse la “Traviata” su richiesta del Teatro La Fenice di Venezia di ritorno da un importante viaggio a Parigi. … A dire di molti, vi è una sorta di parallelo tra la situazione umana del Verdi di quegli anni e la storia di Violetta Valéry, protagonista della “Traviata“.
Quando c’è la Traviata in tv? La Traviata di Giuseppe Verdi – 9 aprile su Rai3 alle 21.20. Dopo lo straordinario successo del Barbiere di Siviglia, Rai Cultura torna a produrre un altro capolavoro senza tempo: “La traviata” di Giuseppe Verdi. Con le scene e la regia di Mario Martone e la… More.
Chi ha scritto il testo della Traviata?
La traviata è un’opera in tre atti di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dalla pièce teatrale di Alexandre Dumas (figlio) La signora delle camelie.